Nel contesto attuale di crescente attenzione verso la sostenibilità e il risparmio energetico, la geotermia a bassa entalpia si afferma come una delle soluzioni più efficienti e innovative per il riscaldamento e il raffrescamento degli edifici. Questa tecnologia sfrutta il calore naturale presente nel sottosuolo, a profondità contenute, offrendo prestazioni elevate, costi operativi ridotti e un impatto ambientale minimo.
Cos’è la Geotermia a Bassa Entalpia?
A differenza dei sistemi geotermici ad alta entalpia, utilizzati in aree con forte attività geotermica, la geotermia a bassa entalpia lavora con temperature del terreno comprese tra i 10 e i 25 °C. Queste temperature, costanti durante tutto l’anno, sono ideali per alimentare pompe di calore geotermiche, capaci di estrarre calore in inverno e dissiparlo nel sottosuolo in estate.

Come Funziona un Impianto Geotermico
Il cuore del sistema è la pompa di calore, che utilizza l’energia del sottosuolo per riscaldare gli ambienti in inverno e raffrescarli in estate. I sistemi si dividono in due categorie principali:
- Circuito chiuso: un fluido termovettore circola in sonde installate verticalmente o orizzontalmente nel terreno, scambiando calore con il sottosuolo.
- Circuito aperto: utilizza direttamente l’acqua di falda, estraendola da un pozzo e reimmettendola nel terreno dopo lo scambio termico.
Entrambe le soluzioni sono efficienti e la scelta dipende da variabili come il tipo di terreno, la disponibilità di acqua e lo spazio disponibile.
Efficienza e Risparmio Energetico
Uno dei parametri più utilizzati per misurare l’efficienza di questi impianti è il COP (Coefficient of Performance). I sistemi geotermici moderni possono raggiungere COP superiori a 4 o 5, il che significa che per ogni kWh di energia elettrica consumata, si ottengono 4-5 kWh di energia termica.
Vantaggi economici:
- Riduzione fino al 70% dei costi di riscaldamento e raffrescamento
- Ammortamento dell’investimento in pochi anni
- Possibilità di accedere a incentivi statali e detrazioni fiscali

Un’Opzione Ideale Anche in Città
Grazie al basso impatto visivo e acustico, la geotermia a bassa entalpia è perfetta anche per contesti urbani o edifici con poco spazio esterno. È particolarmente adatta a:
- Abitazioni unifamiliari
- Condomini
- Uffici e strutture commerciali
Un’Alleanza con le Energie Rinnovabili
Se alimentate con energia proveniente da fonti rinnovabili (come fotovoltaico o eolico), le pompe di calore geotermiche diventano parte di un sistema 100% green, contribuendo concretamente alla decarbonizzazione del settore edilizio.

Installazione e Progettazione: Cosa Sapere
Per ottenere il massimo dal tuo impianto geotermico, è essenziale affidarsi a professionisti qualificati. Una progettazione accurata prevede:
- Studio geologico e idrogeologico
- Valutazione dei carichi termici
- Analisi dei consumi previsti
Solo così si può garantire un impianto efficiente, sicuro e durevole nel tempo.

Conclusione: Un Investimento per il Futuro
La geotermia a bassa entalpia rappresenta una soluzione concreta e sostenibile per affrontare le sfide energetiche di oggi e di domani. Pur richiedendo un investimento iniziale, i vantaggi economici, ambientali e di comfort la rendono una scelta vincente per chi desidera vivere in un’abitazione moderna, efficiente e rispettosa dell’ambiente.